Il Comitato Remunerazioni e Nomine è stato costituito dal Consiglio di Amministrazione in data 9 maggio 2024, in conformità con le disposizioni del Codice di Corporate Governance delle Società Quotate.
Il Comitato Remunerazioni e Nomine è composto da tre Consiglieri non esecutivi e indipendenti nelle persone di Patrizia Michela Giangualano (Presidente), Laura Donnini e Sara Ferrero.
Nella sua funzione di Comitato per le Nomine il Comitato ha il compito di coadiuvare il Consiglio di Amministrazione nelle attività di:
- autovalutazione dell’organo di amministrazione e dei suoi comitati
- definizione della composizione ottimale dell’organo di amministrazione e dei suoi comitati
- predisposizione, aggiornamento e attuazione dell’eventuale piano per la successione del Chief Executive Officer e degli altri amministratori esecutivi che individui almeno le procedure da seguire in caso di cessazione anticipata dall’incarico
- individuazione dei candidati alla carica di amministratore nei casi di cooptazione
Inoltre il Comitato formula raccomandazioni in merito:
- al numero massimo di incarichi di amministratore o sindaco che possa essere considerato compatibile con un efficace svolgimento dell’incarico di amministratore o sindaco dell’Emittente, tenendo conto di quanto previsto dal Regolamento del Consiglio di Amministrazione adottato in data 28 gennaio 2021
- alle valutazioni del Consiglio ai sensi dell’art. 2390 codice civile
Nella sua funzione di Comitato competente per le Remunerazioni, il Comitato ha il compito di:
- coadiuvare il Consiglio di Amministrazione nell’elaborazione della politica per la remunerazione degli amministratori, dei direttori generali, dei dirigenti con responsabilità strategica e dell’organo di controllo
- presentare proposte ed esprimere pareri al Consiglio di Amministrazione sulla remunerazione degli amministratori esecutivi e degli altri amministratori che ricoprono particolari cariche nonché sulla fissazione degli obiettivi di performance correlati alla componente variabile di tale remunerazione
- monitorare la concreta applicazione della politica per la remunerazione, verificando, in particolare, l’effettivo raggiungimento degli obiettivi di performance
- valutare periodicamente l’adeguatezza e la coerenza complessiva della politica per la remunerazione degli amministratori e del top management
- valutare e formulare proposte al Consiglio di Amministrazione in merito a piani di remunerazione basati su azioni
- assicurare idonei collegamenti funzionali ed operativi con le competenti strutture aziendali
- riferire agli azionisti sulle modalità di esercizio delle proprie funzioni